Prima che un consulto di cartomanzia abbia inizio è importante prepararsi nel modo migliore anche mentalmente. Il consertante quindi deve essere rilassato e avere la mente libera, soprattutto se si tratta del primo consulto che si sta per effettuare. Questo serve in quanto la cartomanzia è un’arte divinatoria che si basa sull’energia positiva e quindi anche il consultante deve dare piena fiducia alle carte e al cartomante.
Le domande del consultante
Prima di iniziare la lettura dei tarocchi, il consultate deve sapere con precisone quali domande porre al cartomante, sia che si tratta di un consulto online che di uno telefonico. Inoltre è molto importante che il consultate sappia porre le domande nel modo giusto.
E per riuscire in questo è fondamentale concentrarsi su ciò che si vuole chiedere e visualizzarlo il più possibile. Solo in questo modo si potrà riuscire a ottenere degli ottimi risultati da un consulto di cartomanzia.
Inoltre, un riscontro positivo dipende molto anche dalla scelta del mazzo di carte in quanto ogni carta è in grado di fornire delle lettre diverse. Le carte più diffuse in Italia sono i tarocchi, le carte napoletane e le sibille.
Metodi di lettura dei tarocchi
Il consulto di cartomanzia, che sia un consulto online o telefonico inizia in ogni caso con le domande del consultante. Dopo averle ascoltate, il cartomante decide quale tipo di carte utilizzare. Se il consulto riguarda rapporti di coppia, allora il metodo utilizzato è quello dell’amore, se invece le domande riguardano temi più specifici, allora si utilizza il metodo della croce di S. Andrea.
Interpretazione dei simboli e delle carte
Dopo aver scelto il metodo di lettura dei tarocchi, il cartomante ha il compito di mescolare le carte e formare 3 mazzetti. Sarà compito del consultante scegliere il mazzetto che preferisce. Dopo aver effettuato la scelta, sarà il cartomante a disporre le carte sul tavolo e, attraverso un attenta interpretazione dei simboli, della disposizione e delle figure presenti sulle carte, avrà la possibilità di estrarre le giuste informazioni di cui si ha bisogno per riuscire a dare la gusta risposta ad ogni domanda.
Le carte che vengono maggiormente utilizzate durante un consulto sono i tarocchi che si dividono in 22 arcani maggiori e 56 arcani inferiori. In base a ciò che il consultante chiede, sarà il cartomante a decidere se usare tutto il mazzo dei tarocchi oppure di usare solo uno dei due gruppi di arcani.
Gli arcani maggiori sono considerate le carte più importante in quanto la loro iconografia è molto ricca e particolare. Gli arcani minori invece, rappresentano i beni materiali e le questioni pratiche. Questi si dividono i fiori, picche, quadri e cuori.
sarà compito del cartomante decidere a quale mazzo di carte rivolgersi prima che inizi il consulto. Per essere sicuro di scegliere il cartomante più adatto ed esperto, clicca qui.